L’attesa rivoluzione di Piazza Cordusio

8 Febbraio 2022

La nuova piazza Cordusio vedrà una completa riqualificazione a livello urbano, commerciale e sociale. Nuovi store di griffe internazionali nei negozi a livello strada e uffici ai piani superiori. E per finire, all’interno di Palazzo Venezia, anche un grand hotel a 5 stelle. 

Storicamente, viene completamente ridisegnata per la prima volta tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento. Quando diventa un importante nodo del traffico cittadino.

Conserva la caratteristica forma ellittica dove si affacciano palazzi di straordinaria imponenza e struttura architettonica:

  • Palazzo Venezia oggi di proprietà di Generali
  • Il Palazzo delle Poste del Fondo Milan Trophy Re Fund 3
  • Casa Dario-Biandrà di Cattolica Assicurazioni
  • Palazzo Broggi del Gruppo Fosun
  • Palazzo Bellorini-de Strani di Hines
  • Casa Savoncelli-Bellorini di Edizioni property

Fonte Corriere della Sera

Con l’obiettivo di ”migliorare la vivibilità dei luoghi, ampliare lo spazio di pedonalità, accrescere i luoghi di socialità e aggregazione”, Milano continua la sua trasformazione. Dal centro alla periferia.

Sembra infatti che, dopo la pandemia, si sia risvegliata con nuove prospettive immobiliari grazie alla rigenerazione di interi edifici, anche storici e iconici, come, ad esempio, la Torre Velasca.

Nei prossimi anni sono previsti cantieri per ripensare “gli spazi pubblici” assecondando le nuove dinamiche socio economiche, climatiche e sanitarie che ci hanno cambiato nell’ultimo periodo.

In previsione per Piazza Cordusio vi è una riqualificazione generale. Parteciperanno, oltre a Hines Italy, anche tutti gli attori proprietari degli edifici che vi si affacciano.

Il progetto prevede l’avvio dei lavori di pedonalizzazione già a partire da quest’anno per vedere la fine del cantiere con 2024.

Baricentrica, tra piazza Duomo e piazza Castello, Cordusio promette di trasformarsi in un’area vivace caratterizzata da hotel e ristoranti che daranno nuova propulsione allo shopping milanese, non solo per turisti.

Foto di copertina di Alessia Proserpio